
Giovani esistenze
di millennials sans souci
sacrificate sotto i palchi
schiacciate, sfregiate
tra paillettes e urticanti spray
di Ariana Grande e
Sfera Ebbasta
in compagnia di
arresi genitori sempreverdi,
anche per voi
è ancora vivo nell’aria
l’eco mortale
dell’ultimo respiro
esalato da acerbi patrioti
su baionette austriache
gridando “W Verdi!”
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(Immagine: Alessandro Lanfredini, La fucilazione di Ugo Bassi, 1860 circa, Firenze, Biblioteca della Società Toscana di Storia del Risorgimento.)