Grazie al blog letterario “Les fleurs du mal” per la segnalazione…
LES FLEURS DU MAL - BLOG LETTERARIO

Gualchiera
Un autoconfino alla Levi
mi gualca l’anima urbana
a colpi di poetici folloni,
lana grezza che si crede
libera e brigante.
Nel silenzio naturale
le parole
lette, quando non scritte
come pesanti magli
mossi da acque libraie
plasmano nuovi saperi
addolciscono sconfitte
guariscono tessuti feriti
da indossare.
Sinossi
Pomeriggi perdutidi Michele Nigro dichiara con franchezza e più volte la necessità di un combattimento tra spazio e tempo, senza lasciar spadroneggiare troppo uno di questi due campioni del senso e dei sensi, sempre in fuga nella vaga signoria della nostra esistenza rizomatica e frattale.
come un ladro non inseguito
se non da se stesso
che interrompe schemi marci
Da un lato, nei titoli o nei testi di Nigro proliferano i luoghi, indicati con cura, puntando bene il dito sulla cartina, legandoli a nomi e ricorrenze; da Padova a Istanbul, gli spazi non vengono né dilatati a universali né rimpiccioliti…
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