
Coda staccata di lacerta tu sei!
senza sapere chi, come e perché
t’agiti acefala pensandoti viva e sapiente
sull’asfalto incerto della storia.
È uno sgomento ammazzato nel petto
quello che all’alba t’inchioda a bianche lenzuola
funebri i ricordi, si dirada la folla iniziale,
i nostri padri figliavano a frotte per non restare soli
[al tramonto.
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