Sarebbe una luce diversa
quella su Atene
sul ponte di salsedine
e sudore, di una nave
se avessi il coraggio
di salpare al tramonto.
Perduto è ormai
l’ingenuo scatto
come di acerbi soldati turisti
che non sanno della morte
imbarcati, diretti al fronte
dello spasso rubato,
solo ricordi e disincanto
sui conosciuti mari
del passato
che tenta un ritorno
all’origine del tutto.
♦