(tratta dalla raccolta “Nessuno nasce pulito”, ed. nugae 2.0 – 2016)
Scivolano sull’anima
come gocce d’acqua
gli eventi clamorosi del sistema,
natale, pasqua, sanremo, missitalia, san valentino, ferragosto,
il corpus domini, il sabato del villaggio e i suoi dispersi,
festa della mamma, del papà, della donna, della repubblica,
i morti e l’immacolata concezione,
epifania e carnevale, gli scherzi del 1° aprile e il santo patrono,
tutti i giorni rossi sul calendario
non per comunismo.
La mancata partecipazione disturba!
Con la maschera bagnata
preservo il nucleo dall’umidità,
senza cercare riparo.
Recito entusiasmo e produco schiamazzi,
a volte stappo, brindo, sniffo falso interesse e sparo botti
solo per contratto
mentre attendo impermeabile
la fine della pioggia.
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