L’amica che non mangia carne
e regalava libri
è rimasta fedele al patto con Herriot,
si trastulla con creature grandi e piccole
coccola l’esistenza bislacca e cura affanni
tra animali salvati dal progresso dei macelli.
I matrimoni in ritardo
è meglio non annunciarli,
gli applausi di chi non ha creduto
sarebbero premessa alla sfortuna.
Percorro a modo mio
le strade dell’altra vita
quella assennata di madre
felice del titolo, mancato.
Mi affascina di più
la poetaglia che litiga
intorno a quisquilie metriche,
con sadica tenerezza assaporo
quel loro agitato estinguersi
nella libertà di un verso.
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(nella foto: James Herriot, scrittore e veterinario britannico)
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