Siamo fi(g)li spezzati,
ancora un altro tramonto
senza i suoni di casa
le litanie serali
i rituali in cucina.
Quando non c’era nulla da comprare
per quale motivo c’incrociavamo
tra le strade della città invernale?
Qualcuno dica il mio nome
prima che il buio prevalga!,
qualcuno sciolga quest’assurdo incantesimo
battendo le mani al ritmo di respiri assenti
e all’alba riapparirò
nel corpo di sempre.
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(ph M.Nigro©2023)