“… Sembrerebbe ossimorico ma ci si incammina in gruppo non consapevoli del proprio essere soli, per poi riscoprirsi parte di un insieme più omogeneo quando si è imparato a camminare in solitudine…”
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versione pdf: On the road
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“… Dovevamo ancora andare lontano.
Ma che importava, la strada è la vita…”
Che differenza c’è tra il cammino di quando si è giovani e quello che si compie da adulti? Non dipende dalla quantità di passi, dalla forza disponibile, dall’orario scelto per camminare, dal tipo di strada, asfaltata o sterrata… Da giovani quasi sempre si cammina in compagnia, si cerca la massa, perché in fondo non sappiamo chi siamo, cosa vogliamo, e nel gregge (o nel branco, a seconda dell’indole) ci diluiamo, ritroviamo negli altri i pezzi mancanti della nostra identità, gli integratori di personalità; dal gruppo riceviamo la carica energetica per fare, decidere, confrontarsi, coltivare ideali, costruire qualcosa per noi e la comunità, o per illuderci di farlo; da giovani si ha la speranza di camminare in compagnia di un mondo fatto di persone perché il…
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