L’evoluzione della morte

… non è possibile giudicare il travaglio interiore di un essere umano, ma non è che questa cosa del suicidio assistito per motivi psichiatrici ci sfuggirà o ci sta già sfuggendo di mano? Me lo chiedo riciclando una mia vecchia riflessione dal blog “Nigricante”…

N I G R I C A N T E

Suicidio, evoluzione, postumanesimo  

 
<<…Chi l’ha detto che il cancro è più doloroso della solitudine e della depressione? Io non l’ho mai pensato. Esco dalla chiesa facendomi la santa croce, e rivolgendomi al Cristo in croce che troneggia dall’abside mi lascio scappare un: «…mi affido a Te!». Blasfemo? Dipende dai punti di vista.
C’è una donna delusa dalla vita che m’aspetta: quattro figli finiti male, un divorzio alle spalle e l’alcolismo che non la molla. Il coraggio per farla finita non ce l’ha: allora entro in campo io. Stasera le porto il suo “biglietto aereo”. Agisco senza lasciare tracce; tutto secondo i piani; da vero professionista. Il luogo all’aperto ma isolato lo ha scelto lei: non vuole farsi trovare in casa morta. L’arma la scelgo sempre io: è la stessa che uso per ogni caso del nuovo filone. Più rapida della flebo… questo è sicuro.
Il silenziatore applicato…

View original post 2.123 altre parole