… per leggere la versione editata e pubblicata di “Notturno lucano”: vedi raccolta “Nessuno nasce pulito” (edizioni nugae 2.0)…
Strade deserte e buie di volpi e gatti
imbambolati da fanali e vino
persi in sagre di contrade senza segnali.
Cieli stellati riportano a casa corpi, per caso
l’istinto di strani nasi geografici
spinge su acceleratori primordiali
di macchine prestate alla ricerca del buono.
…
Abbandoni luci sicure di paese
per uscire da mura di appartenenza,
estraneo al gruppo nonostante la rete.
Un puntino luminoso di speranza
scivola morbido e pensieroso
nelle tenebre del ritorno,
la natura avvolge serena l’ego spaventato
al passaggio su asfalti rassegnati.
…
Avventure di notte, senza clamori
solo musiche da restare svegli
percorsi già vissuti, necessari al sapere muto
e sentirsi in gioco nel mondo
vivendo ad oltranza
smarrendo il cammino storico cittadino
in limbi provinciali.
A motore spento diventi viaggiatore delle stelle
dal finestrino vedi l’immenso che ti è concesso,
un istante infinito.
…
Avrei voluto avervi qui
per pisciare tutti insieme su cespugli…
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